Come funziona la carbon capture?

Come funziona la carbon capture?

La carbon capture, o cattura del carbonio, rappresenta una delle tecnologie più promettenti nella lotta al cambiamento climatico. Questa innovazione permette di catturare l’anidride carbonica direttamente dalle fonti di emissione o dall’atmosfera, impedendole di contribuire al riscaldamento globale.

Il processo di cattura del carbonio si basa su diversi metodi tecnologici. Il più diffuso è la cattura post-combustione, dove la CO2 viene separata dai gas di scarico utilizzando solventi chimici speciali. Questi solventi, tipicamente ammine, si legano selettivamente alle molecole di CO2, permettendo di isolarle dagli altri gas.

Un’altra modalità è la cattura pre-combustione, che previene la formazione di CO2 convertendo il combustibile in un mix di idrogeno e CO2 prima della combustione. L’idrogeno può essere utilizzato come fonte di energia pulita, mentre la CO2 viene catturata e stoccata.

La cattura diretta dall’aria (Direct Air Capture - DAC) rappresenta l’approccio più innovativo. Questa tecnologia utilizza ventilatori giganti che aspirano l’aria atmosferica attraverso filtri chimici, catturando la CO2 presente nell’atmosfera. Sebbene sia più costosa delle altre metodologie, la DAC ha il vantaggio di poter essere implementata ovunque.

Una volta catturata, la CO2 deve essere stoccata in modo sicuro. Le opzioni più comuni includono l’iniezione in formazioni geologiche profonde, come giacimenti di petrolio esauriti o acquiferi salini. In alternativa, la CO2 può essere utilizzata per scopi industriali, come la produzione di materiali da costruzione o combustibili sintetici.

L’efficacia della carbon capture dipende da diversi fattori, tra cui i costi operativi e l’efficienza energetica del processo. Attualmente, questa tecnologia sta diventando sempre più economicamente sostenibile grazie agli investimenti in ricerca e sviluppo e alle politiche di incentivazione.

È importante sottolineare che la carbon capture non è una soluzione miracolosa, ma rappresenta uno strumento importante nel mix di strategie necessarie per affrontare il cambiamento climatico. La sua implementazione, combinata con la transizione verso energie rinnovabili e l’efficienza energetica, può contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni globali di gas serra.