Come funziona il riciclo chimico?
Il riciclo chimico rappresenta una delle frontiere più innovative nella gestione dei rifiuti plastici. A differenza del riciclo meccanico tradizionale, questo processo trasforma la struttura molecolare dei materiali plastici, riportandoli ai loro componenti di base.
Il processo inizia con la depolimerizzazione, dove le lunghe catene molecolari della plastica vengono spezzate attraverso reazioni chimiche specifiche. Questo può avvenire attraverso diversi metodi, tra cui la pirolisi e la gassificazione. Durante la pirolisi, il materiale plastico viene riscaldato in assenza di ossigeno a temperature che superano i 400°C, decomponendosi in idrocarburi più semplici.
La fase successiva coinvolge la purificazione dei prodotti ottenuti. I composti risultanti vengono separati e raffinati per rimuovere eventuali contaminanti. Questo passaggio è fondamentale per ottenere materie prime di alta qualità, utilizzabili per creare nuovi prodotti.
Il vantaggio principale del riciclo chimico sta nella sua capacità di trattare plastiche miste e contaminate, che sarebbero difficili da riciclare meccanicamente. Inoltre, le materie prime ottenute hanno una qualità paragonabile a quelle vergini, permettendo applicazioni in settori esigenti come quello alimentare e farmaceutico.
La sostenibilità del processo è garantita dal fatto che i prodotti possono essere riciclati più volte senza perdita significativa di qualità. Questo crea un vero ciclo chiuso, contribuendo significativamente all’economia circolare.
Nonostante i costi attualmente elevati, gli investimenti in questa tecnologia stanno crescendo rapidamente. Le grandi aziende chimiche stanno sviluppando impianti su scala industriale, prevedendo che il riciclo chimico diventerà una componente essenziale nella gestione sostenibile dei rifiuti plastici del futuro.
Il riciclo chimico non sostituisce quello meccanico, ma lo complementa, offrendo una soluzione per quei materiali che altrimenti finirebbero in discarica o negli inceneritori. Rappresenta quindi un tassello fondamentale nella transizione verso un’economia più sostenibile e circolare.